BLOG LETTERARIO

LIBRI, AUTORI, CURIOSITA’ E MISTERI DAL MONDO

“Loro temono ciò che non conoscono e distruggono ciò che temono.”

Marco Marmiroli

da | Apr 19, 2022

Oggi ospitiamo Marco, autore del Thriller Madley, che ci porta nella classica cittadina americana isolata, chiusa e all’apparenza perfetta. Quelle case tutte uguali, coi prati curati e la pulizia che si sposa col lavoro di abili arredatori di interni. Immagini che ci siamo abituati a vedere nelle serie tv. Il libro si trova in una fase di “crowfunding”, ovvero una prevendita per giungere alla pubblicazione. Per dettagli, contattate l’autore tramite Facebook.

Foto su concessione dell’autore

Ciao e benvenuto nel Blog di memorie dal Buio. Rompiamo il ghiaccio con una presentazione. Raccontaci di te e di ciò che hai scritto.

Ciao! Mi chiamo Marco Marmiroli ho 37 anni e ho scritto un Romanzo Thriller: MADLEY. Il libro attualmente è in campagna crowdfunding con bookabook, parla di una cittadina chiamata appunto Madley nella quale accadono cose un po’ strane e dove vivono personaggi un po’ “border Line” compresa la protagonista Doroty, una biondina un po’ particolare.

Quanto è importante il ricordo e la memoria nella trama del tuo lavoro?

Il Tema del ricordo è molto importante. La storia infatti viene narrata da un vecchio che ricorda cosa è accaduto quando lui era giovane a Madely

Quando scrivi, quanto attingi al tuo vissuto e alle esperienze passate?

I miei racconti nascono da un’idea che poi sviluppo successivamente integrando l’ipotetico con il vissuto. Quindi direi che la componente personale è molto importante. Le idee infatti le sviluppo partendo anche da ricordi.

Racconta il momento catartico, il più importante che serbi nel ricordo del processo di scrittura del tuo lavoro.

Ero seduto in sala, in quel periodo stavo passando un momento molto difficile della mia vita. Lo scrivere per me è sempre stato uno sfogo quindi per alleggerire la mente presi carta e penna e le parole iniziarono a fluire quasi automaticamente. Mi venne in mente questo nome MADLEY una cittadina nel deserto dove la gente si mascherava dietro finte apparenze. Ed ecco l’idea!

Dei tuoi personaggi, ce n’è uno che possa essere lo specchio del vissuto, della sapienza e delle memorie?

Si, O’ Brayan, lui è un giovane tenente che assiste alla Follia di Madley. È lui che ricorda il nome della città quando ormai vecchio ha solo i ricordi come appiglio prima di morire.

Condividi un ricordo particolare della tua vita che possa aiutarci a capire il tuo lavoro nella sua completezza.

Come detto Madley nasce come esigenza di sfogo durante un periodo molto difficile della mia vita. Ero circondato da persone tossiche che stavano distruggendo i miei sogni e la mia libertà.

Ascoltando le parole di Marco è quasi d’obbligo immedesimarsi nel momento catartico di germinazione dell’idea. Un autore lo sa bene: l’ispirazione, la voglia di scrivere ed esorcizzare il dolore o la frustrazione giunge proprio quando la vita cerca di metterti i piedi in testa.

0 commenti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi